sabato 14 gennaio 2012

Il Cairo: la Grande Madre

Il Cairo è la capitale dell'Egitto ma anche di tutto il mondo arabo. E' una metropoli caotica, contraddittoria e di straordinario fascino. La città che vediamo oggi è un Cairo "europeo", è un mondo cristallizzato dove le tracce del passato coloniale convivono con l'architettura moderna. Il Big Bang urbanistico della capitale è iniziao fin dal lontano 1867. Ci sono vari quartieri, ognuno con le proprie caratteristiche. C'è quello chiamato la "Città dei Morti", ossia un'antica necropoli in cui dagli anni '60 hanno iniziato a viverci le persone, trasfornandola così in un quartiere dove vivi e defunti coabitano. C'è poi Zuqaq al-Midaq con il famoso "Vicolo del mortaio" che ha dato il titolo a uno dei libri di Mahfouz. Ci sono poi le innumerevoli e gigantesche moschee e i parchi nati dalle bonifiche cittadine. Il Cairo è praticamente una sovrapposizione di spazi e di storia che al visitatore può dare un piacevole senso di vertigini. Tra recupero e restauri la megalopoli continua però a crescere e a cambiare. A te, viaggiatore, consiglio un bel soggiorno a Il Cairo, in cui potrai visitare le due principali fasi storiche-archeologiche della città: quella faraonica con la visita della piana di Giza, di Menfi e di Saqqara, abbinandoci ovviamente il Museo Egizio, e quella copta-mamelucca con la visita delle moschee e del bazaar di Khan el-Khalili.


Nessun commento:

Posta un commento